martedì 9 giugno 2009

Stampanti ad Aghi II



Sembra passata una vita, eppure le stampanti ad aghi furono le prime ad essere introdotte nel mondo informatico e rivestirono un ruolo di assoluta supremazia per un ampio periodo di tempo.

Inizialmente le primissime stampanti ad impatto emulavano in tutto e per tutto le macchine da scrivere, dato che dall'impatto di una testina do stampa riproducente lettere e caratteri vari con un nastro inchiostrato, si riuscivano a stampare sul foglio tutti i caratteri su di essa riportati e non è certo un mistero che queste periferiche erano e continuano ad essere molto limitate, in particolare risultava essere preclusa qualunque tipo di stampa grafica. Si è passato in seguito ad una serie aggiornata di tali stampanti che hanno preso il nome ancora conosciuto ai giorni nostri e sono le stampanti ad aghi, che sono stampanti in cui la testina è realizzata con piccoli aghi di acciaio tali da generare con l'impatto sul foglio un singolo punto; combinando in modo appropriato questi vari punti stampati, queste periferiche sono in grado di riprodurre tutti i caratteri possibili ed inimmaginabili come linee ed elementi grafici.

Da questo punto di vista l'evoluzione si ebbe proprio dall'aumento del numero di aghi finalizzato alla produzione di stampanti con una maggiore qualità e velocità di stampa che viene calcolata in caratteri stampati per secondo e la cui unità di misura è chiamata "cps", si è così passato dalle prime stampanti ad aghi caratterizzate da testine di stampa a 9 aghi a quelle con 18 o 24 aghi che tra l'altro continuano ancora ad essere commercializzate.

Il processo di stampa avviene in maniera abbstanza semplice e comprensibile infatti la stampa viene realizzata con successivi passaggi orizzontali della testina, durante i quali gli aghi battono sul foglio in base agli impulsi elettrici che arrivano loro dal pc, ed il tutto è abbinato ad un contemporaneo avanzamento verticale del foglio di carta.

Nel prossimo post analizzeremo un pò di più nello specifico chi sono i produttori che ancora puntano su questa nicchia di mercato e del perchè ancora lo fanno.

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