venerdì 19 giugno 2009

Cartucce Epson


Vediamo allora quello che sta succedendo nel mercato italiano, come già accennato ieri in seguito alla sentenza emessa negli USA che dichiarava illegale la vendita di cartucce compatibili Epson che potevano andare a ledere i brevetti depositati dalla casa nipponica,
una buona fetta delle aziende che commerciavano tali prodotti negli USA ha spostato il proprio business nel vecchio continente europeo sempre bistrattato e denigrato ma pur sempre il secondo mercato al mondo,
da qui ne è nata una versa e propria corsa al ribasso che ha portato ad un abbassamento si dei costi delle compatibili ma anche ed era inevitabile tutto questo anche ad un abbassamento della qualità del prodotto.
Ma quello che a noi interessa è in Italia che succederà??? nell'ultimo anno e mezzo abbiamo avuto anche qui da noi un abbassamento di alcune tipologie di cartucce compatibili Epson anche se a dire il vero non di tutte, vedi ad esempio la serie delle cartucce T071X su questa tipologia di cartucce tutto si può dire tranne che costino meno delle altre, ma aldilà di questo quello che dobbiamo analizzare è che gli stessi brevetti riconosciuti negli Usa ad Epson sono depositati anche qui da noi, quindi prima o poi è probabile che anche qui succeda lo stesso e allora sorge spontanea una domanda:
D) Finirà il mercato delle compatibili?
R) Penso di no, almeno negli Usa non è finito certo c'è stata una grossa "scremata" di tutte quelle aziende che non avevano le possibilità e le tecnologie necessarie per dare una pronta risposta alla sentenza emessa, ma ci sono anche aziende come Ninestar ancora saldamente ancorate al mercato, stessa cosa qui in Italia grosse aziende distributive come Prink, Ecostore, e via di seguito si sono già mosse ed hanno stretto partnership con aziende che riescono mandare in produzione cartucce che non vanno a ledere i brevetti Epson, basta aprire una scatola di queste cartucce e notare come esse siano molto diverse dalle originali, intendiamoci bene:
la forma è la stessa ma alcune cose basilari che compongono la struttura basilare delle cartucce differiscono dalle originali, questo fa comunque ben sperare per chi ancora opera nel settore, fermo restando che ancora una volta bisogna avere la voglia di rimettersi in discussione e investire in nuove risorse e nuove tecnologie.

Nessun commento:

Posta un commento