Come anticipato in questa serie di post stiamo analizzando i progetti futuri di tutti i grossi player del settore e nello specifico stiamo cercando di capire se esistono dei veri e propri programmi che diano un sostegno plausibile e concreto per il nostro pianeta, sempre bistrattato e messo in secondo piano rispetto alle logico del profitto a tutti i costi, con questa affermazione non voglio paventare falsi moralismi nè tanto meno passare per chi predica bene e poi razzola male, noi non siamo contrari al profitto ma è giusto che si dia un'occhio di riguardo per le future generazioni e che anche loro come la stiamo avendo noi, possano avere la possibilità di vivere in un mondo degno e decente....
Detto questo andiamo a vedere il programma firmato HP, è evidente che ormai tutte le grandi multinazionali si stanno muovendo in questo senso chi per coscienza, chi perchè in un certo senso non ha alternativa, i sondaggi d'altronde parlano chiaro nei prossimi anni saranno premiate solo le aziende che avranno saputo lasciare un segno positivo e che abbiamo svoltato decisamente verso una vera e propria "Rivoluzione Verde".
Hp ha annunciato attraverso una serie di comunicati stampa il suo impegno verso una riduzione dell'impatto ambientale che hanno i propri prodotti sia nel campo dell'imaging che del printing, attraverso un'iniziativa di ampia portata destinata ad abbracciare ogni tipologia di cliente, dai consumer alle piccole-grandi aziende, tra gli impegni Hp rientrano:
Una politica incentrata prevalentemente sulla riduzione degli sprechi della carta che ne favorisca la produzione e l'utilizzo della carta venduta ai clienti ed impiegata da Hp negli imballaggi, nei materiali collaterali e nelle proprie attività di stampa-
A conferma del suo impegno in ambito di responsabilità ambientale Hp sta operando per:
- migliorare del 40% entro il 2011 l'efficenza energetica globale delle proprie stampanti
- triplicare entro il 2010 il volume di materiali riciclati impiegati nelle stampanti inkjet, rispetto al 2007
- riciclare oltre 250 milioni di cartucce per stampanti laser e inkjet nel 2008, garantendo da tutto ciò un riutilizzo dei componenti dei dispositivi di stampa e di calcolo per un valore di 2 Miliardi di sterline entro il 2010.
Tutto ciò che sto citando rientra solo in una parte di quello che è l'impegno che l'azienda statunitense si è presa e che andremo ad analizzare ancora nei successivi articoli, vi chiedo di seguirci numerosi e di commentare i nostri post.....
grazie tante per la fiducia che ci date ebuon proseguimento di giornata.
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