martedì 26 maggio 2009

Differenze Tra Inchiostri


Abbiamo chiarito che gli inchiostri differiscono da produttore a produttore, e in alcuni casi lo stesso produttore utilizza diversi tipi di inchiostri, al momento i più famosi sono per Canon l'inchiostro denominato Chromalife 100 o per gli ultimi modelli Chromalife 100 plus in questo caso parliamo di un inchiostro Dye base a base acquosa e solubile, differente ad esempio da quello Epson Dura brite che è un inchiostro Pigmentato, in questo tipo di inchiostro nella soluzione viene sciolta una particolare resina che ha la funzione di garantire alla stampa una particolare brillantezza e durata nel tempo senza che con il passare del tempo la qualità della stampa ne risenta, tenendo comunque presente che la stampa effettuata sia essa una foto o comunque un'immagine particolare va conservata in un ambiente idoneo altrimenti è difficile che possa durare 50/60 anni come garantisce il produttore, altro inchiostro nuovo marchiato Epson è il Claria Photograpich Ink, quest'ultimo fa parte dell'ultima generazione di inchiostri Epson e viene utilizzato per la stampanti fotografiche che utilizzano 6 colori oltre ai classici Nero/ciano/magenta/giallo anche il ciano light e il magenta light. Tra i modelli che utilizzano tali cartucce ci sono la R265/285/360-
E le multifunzione Rx585/685.
Anche Hp utilizza diversi tipi di inchiostri, il più famoso per cui vale la pena menzionare è l'inchiostro VIVERA anche in questo caso caso parliamo di inchiostro con qualità dei colori inimitabile basti pensare che Hp prima di mandare in produzione un proprio inchiostro fa progettare ai propri chimici circa 1000 prototipi di inchiostri dal quale poi ne scaturisce il migliore esistono anche stampanti Hp che utilizzano fino a 9 inchiostri Vivera compresi colori quali il grigio o il blu e dalla miscela di questi colori scaturiscono circa 70 milioni di diverse combinazioni di colori, questo per far capire quanto sia comunque difficile andare a copiare in tutto e per tutto inchiostri con queste caratteristiche, il prossimo post sarà dedicato alle componenti chimiche interne agli inchiostri, mi raccomando non mancate.








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