sabato 24 aprile 2010

Riaprono le porte di Stampa Tranquillo


Riaprono eccezionalmente le porte del blog StampaTranquillo dopo alcuni mesi, passati a lavorare su alcuni nuovi progetti, che a poco a poco stanno vedendo la luce e che volevamo rendere noti anche i lettori di questo blog: che periodicamente verranno aggiornati anche attraverso queste pagine visto comunque la discreta popolarità che continua ad avere questo blog, nonostante non venga aggiornato da mesi.
Il motivo per cui Stampa Tranquillo è stato messo momentaneamente in secondo piano è perchè abbiamo deciso per primo di creare un vero e proprio blog aziendale che trovi a questo indirizzo
e che è il primo blog targato Prink questo blog segue in linea di massima la stessa tipologia di articoli postati in questo blog, con la differenza che viene messo in primo piano la nostra linea di prodotti: Toner, Cartucce, Kit di ricarica a marchio Prink.
Chiamerei il blog PrinkCosenza una sorta di evoluzione di questo blog che comunque riprenderà ad essere aggiornato non con la stessa frequenza di prima ma che comunque non sarà più abbandonato.
Il secondo motivo che spiegherò ampiamente e dettagliatamente nel prossimo post è un grande progetto per il quale vi rilascio momentaneamente solo il link qui dove potete già vedere in linea di massima di cosa si tratta,
e del quale comunque parlerò come promesso nei prossimi giorni.........................

lunedì 19 ottobre 2009

Cartucce Starter



Ci siamo lasciati nell'ultimo post, accennando ai problemi riscontrati sulle cartucce starter o per meglio dire le cartucce che troviamo in dotazione al primo acquisto della stampante.

In realtà di questo ho già parlato svariate volte attraverso altri post ma per chi è nuovo del blog mi rendo conto che andare a sfogliarsi vecchi post in cui spiego alcuni dei problemi riscontrati risulti essere un grande perdita di tempo, per cui cerco sempre a volte anche con il rischio di essere ripetitivo di chiarire alcuni punti o passaggi fondamentali.

I casi più lampanti in cui ci troviamo di fronte a queste problematiche li riscontriamo su tutte le nuove stampanti Lexmark che utilizzino sulle proprie cartucce l'opzione Return Program,

cioè il programma di recupero che permette di acquistare ogni volta le cartucce originali con una scontistica mediamente del 20%, ma che non permettono la ricarica della cartuccia stessa, in quanto la stampante alla nuova installazione la riconosce come una cartuccia già utilizzata e di conseguenza ne blocca l'avvio della stampa, segnalandone un errore.

Stesso problema che si inizia a trovare su alcune multifunzioni Hp che anche se non adottano dichiaratamente il Programma di Recupero, comunque sono state in grado di inibire la stampa di tali cartucce bloccandone il riavvio dopo il primo utilizzo.

Non ultimo è sicuramente più salato è il conto di coloro i quali devono sostituire la cartuccia starter che trovano su alcuni tipi di Fax come ad esempio i fax Telecom, Olivetti, o Philips rigorosamente inkjet, su tutte queste periferiche non c'è modo di poter riutilizzare le cartucce trovate in dotazione e nel momento in cui ci si ritrova a sostituire la nuova cartucce ci si imbatte quasi sempre in spiacevoli sorprese, alle quali per chi ne sia interessato a saperne di più lo rimando ai prossimi post.

lunedì 12 ottobre 2009

Errore Cartuccia II


Come ho detto in precedenza, non è raro che capitino dei casi in cui le stampanti vadano in blocco e diano un messaggio di Errore cartuccia, in verità non ho dei dati alla mano sulle percentuali comunque per esperienza posso dire che nella stragrande maggioranza dei casi ciò avviene ho con cartucce ricaricate generalmente più di una volta, cosa assai frequente per le cartucce monoblocco siano esse Hp, Canon o Lexmark, o avviene quando utilizziamo cartucce Rigenerate o Compatibili non riconosciute dal software della stampante.

In entrambi i casi quando ci imbattiamo in un errore del genere è difficile proseguire il lavoro con quelle cartucce, le uniche prove che potete andare ad effettuare sono quelle di pulire i contatti sia quelli posti sulla cartuccia/testina di stampa, che quelli all'interno della stampante possibilmente con un panno leggermente bagnato ma non con alcool o altri agenti corrosivi che potrebbero danneggiare i contatti irrimediabilmente,
e di seguito staccare e reinstallare la cartuccia anche più volte sperando che venga accetta dalla stampante, vi premetto che le possibiltà di riuscita in questi casi sono abbastanza basse ma come si suol dire tentar non nuoce, e non poche volte e successo che le cartucce siano state accettate dopo svariati tentativi.

Stabilire il perchè le cartucce vadano in "corto" non è semplice a volte basta che i contatti siano stati anche solo graffiati per non venir più riconosciuti, capite ora quanto delicati siano in generale tutte le tipologie di prodotti informatici,
generalmente può anche capitare che si vadano a ricaricare cartucce "starter" originali cioè quelle che troviamo di base con l'acquisto della stampante, e anche qui ci possiamo imbattere in messaggi di errore ma di questo preferirei parlarne nel prossimo al quale vi rimando,
non prima di augurarvi una buona serata.

martedì 6 ottobre 2009

Errore Cartuccia

Ok, alzi la mano a chi che abbia un briciolo di dimestichezza con le stampanti non sia mai capitato un messaggio in cui la cartuccia risultava "errata" o per meglio dire non riconosciuta impedendo di conseguenza l'utilizzo della stessa.
Di certo non sarà capitato a tutti però scommetto che a una buona parte di utenti perlomeno a chi utilizza con una certa frequenza cartucce non originali si, anche in questo caso l'errore cartuccia viene segnalato in maniera differente da produttore a produttore, e anche su stampanti della stessa marca su modelli di generazione diversa troviamo segnali differenti, su tutte però una cosa rimane certa ed è il fatto che la stampante non vada avanti ma si blocchi richiedendo la sostituzione della cartuccia senza lasciare scampo all'utente.
I casi più frequenti in cui si può incorrere in questo messaggio sono:
  • nel momento in cui andiamo ad utilizzare una cartuccia ricaricata una o più volte, in quel caso sale e di molto la possibilità che prima o poi la cartuccia si "smagnetizzi" e non venga più riconosciuta dalla stampante, per esperienza i casi maggiori in cui ritroviamo questo genere di messaggi avvengono su cartucce HP monoblocco vedi ad esempio cartucce numero 56 - 27 -336 - 337 -338 ecc.........per il nero 57 -28 - 342 - 343 - 344 per il colore.
  • o nel caso in cui andiamo ad installare delle cartucce compatibili che per via di un microchip difettoso o non aggiornato vengono bloccate dal software della stampante che gestisce le cartucce che non riconoscendole come cartucce idonee ne blocca l'utilizzo, in questa casistica rientrano maggiormente le stampanti Epson soprattutto quelle di ultima generazione che utilizzano cartucce con codice T0711.....o T0801.

Vi rimando comunque ai prossimi post in cui troverete un maggiore approfondimento dell'argomento trattato nel frattempo vi auguro una buona serata.

domenica 4 ottobre 2009

Il livello degli Inchiostri


Abbiamo visto come negli anni i Produttori più importanti abbiano sviluppato nuovi sistemi di comunicazione tra stampante e pc sempre più veloci e sempre più completi, e allo stesso tempo se vogliamo più sofisticati.

Inizialmente la maggior parte delle stampanti non era in grado di riconoscere se sulla propria periferica venissero installate cartucce originali o compatibili ne tanto meno ne segnalava l'utilizzo inappropriato della stessa, cosa che poi negli anni è radicalmente cambiata come abbiamo letto nei post precedenti, se ne saranno di certo accorti coloro i quali utilizzano cartucce rigenerate su modelli di ultima generazione siano essi Hp, Canon o Lexmark la sostanza non cambia, oramai le periferiche sono in grado di riconoscere subito se stiamo utilizzando una cartuccia già precedentemente utilizzata e questo in base a quel principio già spiegato in precedenza, e cioè in base al fatto che la cartuccia alla prima installazione viene in un certo senso "segnata" attraverso un sofisticatissimo codice di scrittura che ne "marchia" il prodotto.

Tutto ciò vuol dire che la stessa cartuccia una volta che ha terminato il suo ciclo di vita e per la quale si decida di procedere alla rigenerazione verrà comunque visualizzata come una cartuccia vuota, in quanto per la stampante si tratta di una cartuccia già precedentemente utilizzata e di conseguenza non verrà di certo monitorata come piena!!!

Nella maggioranza dei casi questo non preclude l'utilizzo della cartuccia stessa nonostante essa risulti vuota....ma di questo continueremo a parlare nei prossimi giorni in cui vedremo il comportamento di tali stampanti.

lunedì 28 settembre 2009

I Driver delle Stampanti HP

Proseguiamo la carrellata dei driver di stampa, andando a vedere come viene gestita la comunicazione tra stampante e computer sui modelli Hp.
Il Segreto maggiore che troviamo quando analizziamo i modelli Hp è il fatto che le Cartucce di stampa nascondono nei contatti metallici un "codice seriale" in un certo senso una sorta di codice a barre che emette un impulso elettronico la prima volta che la cartuccia viene installata,
questo le permette di avvisare quando la cartuccia è vuota attraverso il conteggio dei movimenti delle testine e il calcolo di complessi algoritmi, anche se come abbiamo visto in altri casi, si tratta sempre di una stima al quanto approssimativa e mai comunque perfetta.

Certamente HP insieme ad Epson è stata una dei precursori nell'introduzione di un sistema di monitoraggio del livello degli inchiostri, cosa che ad esempio non troviamo nelle "vecchie" deskjet come ad esempio 840c o 656c, tutti modelli ben noti per l'utilizzo di cartucce ad alta capacità come le "15" o le "45", ed ancora usate da chi proprio non si riesce a staccare da questi modelli anche per via dell'affidabilità che nel tempo hanno dimostrato.
Da quei modelli in poi Hp ha iniziato ad introdurre il sistema di monitoraggio del livello degli inchiostri, a differenza di azienda come Lexmark sulle quali lo troviamo solo negli ultimi modelli comunque non superiori a 3/4 anni fà,
ed in effetti se avete letto il post intitolato Driver Lexmark, potrete vedere come su alcuni modelli basti installare la cartuccia e dire al software che si tratta di una cartuccia nuova , in maniera tale che la cartuccia venga riconosciuta come nuova anche se in realtà non lo è affatto.

Tratteremo ancora questo argomento per un di tempo in quanto lo reputo abbastanza interessante e comunque necessità di svariati post.

Nel frattempo vi auguro una buona giornata ed un buon inizio di settimana

giovedì 24 settembre 2009

Driver Lexmark

Come ho detto nel precedente post, ogni stampante o meglio ogni casa costruttrice ha i propri driver di stampa che sono il sistema di comunicazione tra Stampante e Pc e che permettono alla stampante stessa di effettuare le stampe, anche tra stampanti della stessa marca osserviamo a volte differenti tipologie di driver che variano con il passare degli anni.
Cosa che abbiamo notato anche con i Driver Lexmark infatti fino a qualche hanno fa le stampanti che utilizzavano le cartucce con codice 17 e 27 o in alternativa le 16 e 26 ad alta capacità all'installazione della nuova cartuccia richiedevano soltanto di inserire il codice della cartuccia installata e di specificare se fosse nuova o vecchia, cosa in un certo senso abbastanza banale e che permetteva anche alle cartucce ricaricate di risultare piene e di conseguenza essere utilizzate quasi come cartucce nuove.
A differenza dei nuovi driver Lexmark che non chiedono più quale tipo di cartuccia venga installata nonostante continuino ad esistere cartucce a capacità standard e ad alta capacità, ma bensì segnalano immediatamente la cartuccia come già utilizzata o esaurita e richiedono il via libera dell'utente attraverso una piccola finestra in cui si chiede di premere il tasto seleziona per proseguire nella stampa.
Per poter riavere nuovamente il livello dell'inchiostro pieno è necessario installare cartucce nuove originali, ma per chi non ha problemi nel vedere l'indicatore degli inchiostri vuoti posso tranquillamente affermare che le stampanti vanno avanti comunque e continuano a stampare tranne che in alcuni casi in cui una delle 2 cartucce può risultare danneggiata e quindi bloccarsi, a quel punto non ci sono alternative alla sostituzione della cartuccia.

Di questo ed altro continueremo comunque a parlare nei prossimi post, non mancate di seguirci.